Mi chiamo Paolo Sperduti, in arte “Otto il Bassotto”.
Sono un Saltimbanco, un Artista di Strada professionista, originario di una piccola cittadina del centro Italia, conosciuta (ma neanche troppo) per essere la Terra dei Palloncini.
Qui, tra colline e vigneti, la Famiglia “Rocca” produce palloncini dal 1902, prima a mano (i palloni giganti hanno tutt’oggi una lavorazione manuale) e poi attraverso una meccanizzazione frutto dell’ingegno tipico di questa Terra.
Il lattice liquido, puro e naturale, raccolto dagli alberi del SudAmerica e dell’Asia, arriva ancora fresco per essere trasformato in palloni di centinaia di forme e colori.
Centinaia di famiglie ruotano attorno a queste Imprese e tanti ragazzi e ragazze hanno appreso l’arte della manipolazione di palloncini per creare allestimenti e scenografie.
Anche io, un giorno, per divertimento e per sbarcare il lunario (ero studente universitario fuori sede!) ho iniziato a lavorare con i palloncini. Facevo cappello in Strada con le sculture di modellabili e realizzavo decorazioni. Poi, pian piano, sperimentavo numeri di commedia magica, improvvisazione e clownerie.
In strada imparavo ad interagire con il pubblico, giocando con i passanti. I palloncini fungevano da calamita e la mia faccia di gomma condiva il tutto.
Questo mi divertiva parecchio ma non avevo un vero e proprio spettacolo.
Poi nel 2010 nasce “Palloncinerie” esibizione comica che si rivela subito un disastro. L’inizio e’ stato difficile ma poi e’ arrivato l’incontro/scontro con Peter Weyel, un workshop sconvolgente che mi ha portato a mollare il mio vecchio lavoro (il posto fisso…) ed a partire per un lungo viaggio.
Inizio dal Cile, grazie a El Kote. Qui incredibilmente lo spettacolo inizia a funzionare. Diventa piu’ snello (non potevo trasportare tutta la mia attrezzatura in aereo) e muto (non parlavo spagnolo).
Nel 2015, avendo voglia di rinnovare lo spettacolo, mi rivolgo all’amico e Maestro Domenico Lannutti ed avviene il restyling di “Palloncinerie” in “Faccia di Gomma”.
Finora (20 ottobre 2021) lo spettacolo è stato presentato ufficialmente in Festival di Arte di Strada, rassegne di Teatro e Teatro Ragazzi, Eventi pubblici e privati di 34 Paesi:
Argentina, Austria, Belgio, Bolivia, Cile, Cina, Colombia, Corea del Sud, Croazia, Egitto, Emirati Arabi, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Kuwait, Lettonia, Lussemburgo, Montenegro, Olanda, Oman, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica di San Marino, Russia, Scozia, Serbia, Singapore, Slovenia, Svezia, Svizzera, Tailandia, Turchia.
Ha vinto 8 premi internazionali:
- “Jury Award” in Koblenz GauklerFestung 2019
- “Jury Award” in Dottingen WinzerFest 2019
- “Pave’ d’Or” nel 25° “Festival des Artistes de Rue” di Vevey (Ch), 2017 (Edizione speciale con I vincitori di tutte le 25 edizioni)
- “Premio della Giuria” nel “Hein Mück Straßenkunst Festival” di Bremerhaven (De), 2016
- “Joint Winner of Audience vote” al Festival “Hat Fair” di Winchester (Uk), 2015
- “Premio del Publico” nel “Festival des Artistes de Rue” di Vevey (Ch), 2012
- “Premio Glops” nel “Festival des Artistes de Rue” di Vevey (Ch), 2012
- “Premio Concorso Carichi in Strada” dei Carichi Sospesi di Padova, 2012.